Recentemente riallestito, accoglie nei locali di un complesso scolastico in disuso la collezione archeologica della famiglia Ciacci, formata fra la fine dell’Ottocento e gli anni ’30 del Novecento. Molti reperti dovrebbero essere riferibili all’attività di ricerca e scavo svolta da Riccardo Mancinelli negli anni tra il 1895 e il 1903 che esplorò in maniera sistematica, pur senza darne un’adeguata documentazione, i principali centri etruschi delle valli del Fiora e dell’Albegna, scoprendo la necropoli di Poggio Buco, e sepolcreti a Pitigliano e a Sovana. Ma è all’esplorazione di Saturnia che il Mancinelli dedicò più interesse, grazie alla collaborazione prestata dalla famiglia Ciacci che gli permise di investigare le necropoli etrusche nei pressi della città. Le acquisizioni più recenti furono invece, probabilmente, il corredo funerario scavato da R. Bianchi Bandinelli in località Pianetti di Montemerano nel 1927 e le terrecotte di Poggio Sugherello, rinvenute nel 1932. I materiali di Sovana e Poggio Buco è probabile che siano invece da riferire a regalie offerte ai Ciacci da contadini e proprietari di queste zone, come nel caso dei reperti preistorici di Botro del Pelagone o dell’oinochoe etrusco-corinzia.
- Indirizzo: Via Italia – Saturnia
- Orari, info e prenotazioni: www.museidimaremma.it
- Indirizzo email: mancianopromozione@gmail.com
- Telefono: 0564-601550 0564-625342
- Bookshop: NO
- Accessibilità: Parzialmente accessibile
- Direttore/direttrice: Massimo Cardosa